Il 13 novembre 1981 a Milano la guardia di Pubblica Sicurezza Eleno Anello Viscardi, agente della Digos, mentre effettua una operazione di controllo nei confronti di due individui sospetti, venne mortalmente raggiunta da numerosi colpi di pistola esplosigli contro all’improvviso. Gli autori dell’omicidio sonoimmediatamente arrestati da altri agenti di polizia accorsi sul posto e successivamente identificati come terroristi appartenenti al gruppo eversivo dei “Comunisti Organizzati per la Liberazione Proletaria” (COLP): un gruppo costituito da soggetti già appartenenti a “Prima Linea”, allo scopo di sostenere i militanti ricercati e consentire la liberazione dei “prigionieri politici”. Il suo presunto killer, Giorgio Soldati diviene subito un collaboratore di giustizia e viene strangolato in carcere a Cuneo dopo nemmeno un mese da altri terroristi di estrema sinistra. Viscardi nasce il 9 maggio 1956 a Utinga (Brasile) ed entra in Polizia nel 1975 e, dopo aver frequentato la Scuola Allievi di Piacenza, presta servizio a Milano Insignito della medaglia d’oro al Merito Civile “alla memoria”, il 31 marzo 2005