L'11 novembre 1961 a Kindu (Repubblica democratica del Congo) tredici aviatori italiani della 46^ aerobrigata di Pisa, impegnati nell’ex Congo Belga per una missione di pace, vengono massacrati da una soldataglia inferocita. Distaccati presso le forze dell'Onu, gli aviatori italiani trasportavano medicinali e viveri alla popolazione del Congo, ma subito dopo l'atterraggio un gruppo di 200 soldati ribelli li scambia per mercenari trucidandoli. La notizia arriva in Italia solamente il 16 novembre.