L'8 novembre 1931 nasce a San Miniato (Pisa) il regista Paolo Taviani che forma con il fratello Vittorio una coppia di affiatati registi di successo. Influenzati dai film neorealisti, i due fratelli organizzano cicli di film e spettacoli nei cineclub di Pisa e Livorno e, dopo un periodo documentaristico, scrivono e dirigono "Un uomo da bruciare" (1962), ispirato alla vita e alla morte del sindacalista siciliano Carnevale in lotta con la mafia. Seguono i "Sovversivi" (1967), "Sotto il segno dello Scorpione", "San Michele aveva un gallo", "Allonsanfán". Nel 1977 "Padre padrone" conquista al Festival di Cannes (Francia) la Palma d'oro e il premio della Critica. Tra i film successivi: "Kaos" (1984, adattamento di novelle di Pirandello), "Good Morning, Babilonia" (1988) e "Le affinità elettive" (1996), liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Goethe. Nel 1998 hanno realizzato "Tu ridi", un film a episodi con Antonio Albanese e Sabrina Ferilli.