Il 5 novembre 1991 muore in circostanze misteriose, sembra annegato facendo il bagno dal suo yacht a Gran Canaria, nelle isole Canarie (Spagna), l'editore e uomo politico inglese Ian Robert Maxwell che crea uno dei più grandi imperi editoriali inglesi, nel quale confluiscono società sia britanniche sia americane. Le indagini successivamente svolte sulle sue società, indebitate per oltre 400 milioni di sterline, evidenziano che Maxwell si é appropriato indebitamente di capitali societari e dei fondi destinati alle pensioni dei dipendenti. Ján Ludvík Hoch, questo il suo vero nome, nasce il 10 giugno 1923 a Slatinské Doly (Cecoslovcchia), di origine ebrea, allo scoppio della II Guerra mondiale sfugge alla Shoah, nella quale invece trova la morte quasi tutta la sua famiglia, trasferendosi in Inghilterra, assumendo il nome di Ian Robert Maxwell, combatte nell'esercito britannico distinguendosi come ufficiale e guadagnandosi la medaglia al valor militare. Dopo la guerra fonda la Pergamon publishing e nel 1959 inizia la carriera politica presentandosi come candidato per il Partito laburista; è eletto in Parlamento nel 1964 e rimane deputato fino al 1970. Nel 1981 salva dalla bancarotta la British printing Corporation alla quale da il nome di Maxwell communications corporation. Nel 1984 diventa presidente del Mirror group newspapers, che appoggia apertamente il Partito laburista. Crea anche due nuovi quotidiani: nel 1988 il "London Daily News" – che ha vita breve – e nel 1990 "The European".