Il 10 ottobre 1881 muore a Khartoum (Suda) il missionario italiano Daniele Comboni, fondatore nel 1867 dell'Istituto per le Missioni della Nigrizia ora Missionari Comboniani. Comboni nasce il 15 marzo 1831 a Limone sul Garda (Brescia) ed è ordinato sacerdote il 31 dicembre 1854 dal vescovo di Trento, il beato Giovanni Nepomuceno de Tschiderer. Però già nel 1949 Comboni consacra la sua vita all'Africa realizzando un progetto che ha lo scopo di "Salvare l'Africa con l'Africa" e che lo porta più volte a rischiare la vita in estenuanti spedizioni missionarie fin dal 1857, anno in cui va per la prima volta in Africa. Con grande coraggio, nel 1872 fonda un Istituto di suore esclusivamente consacrate alla missione: le Pie Madri della Nigrizia, ora Suore Missionarie Comboniane. Si batte per l'abolizione della schiavitù e, nel 1877 viene consacrato Vescovo dell'Africa Centrale. Beatificato in S.Pietro da Papa Giovanni Paolo II il 17 marzo 1996 e canonizzato sempre da Papa Gioanni Paolo II il 5 ottobre 2003.