Il 29 settembre 1901nasce a Roma il celebre fisico Enrico Fermi, che nel 1938 riceve il premio Nobel per la fisica. Fermi studia alla Normale di Pisa dimostrando subito una straordinaria capacità. Si laurea il 4 luglio 1922 all'Università e il 7 luglio 1922 si diploma alla Normale; in entrambi i casi ottiene la magna cum laude. Fermi si perfeziona all'estero poi diventa uno dei Ragazzi di via Panisperna a Roma, dove ha sede l'istituto di fisica, e si dedica particolarmente allo studio dei nuclei atomici e dei neutroni; scopre la radioattività artificiale provocata da bombardamento di neutroni e il loro rallentamento da parte dei nuclei d'idrogeno. Formula l'ipotesi dell'esistenza del neutrino. Emigrato nel 1939 negli Usa per sfuggire alle leggi antiebraiche, Fermi si dedica al problema di ottenere energia nucleare controllata a partire da materiale radioattivo; tale risultato viene raggiunto il 2 dicembre 1942 con l'entrata in funzione del primo reattore nucleare (pila di Fermi). Elabora la statistica, detta di Fermi-Dirac, cui obbediscono elettroni, protoni, neutroni e altre particelle subatomiche, in seguito chiamate fermioni. Fermi muore il 28 novembre 1954 a Chicago (Illinois, Usa).