Il 23 settembre 1921 nasce a Monterotondo (Roma) monsignor Francesco Angelicchio, primo sacerdote italiano dell'Opus Dei. Angelicchio si laurea in giurisprudenza con Arturo Carlo Jemolo, poi combatte sul fronte jugoslavo e quindi diventa parà della Folgore per sopravvivere infine all'eccidio delle Fosse Ardeatine del 24 marzo 1944. Angelicchio diventa un brillante avvocato, ma nel novembre del 1947 è il primo italiano ad aderire all’Opera come numerario. Diventa sacerdote e celebra la prima Santa Messa nel 1955 quindi, per incarico di Papa Giovanni XXIII diventa capo del Centro cattolico cinematografico. Amico da sempre di Giulio Andreotti e Alberto Sordi, diventa amico e confidente di molti registi e attori come Federico Fellini, Roberto Rossellini, Pier Paolo Pasolini, Ermanno Olmi, Liliana Cavani. Monsignor Angelicchio muore il 3 novembre 2009 a Verona.