Il 23 settembre 1901 nasce a Praga (Cecoslovacchia) il poeta Jaroslav Seifert che esordisce come poeta proletario, quindi è tra i maggiori esponenti del poetismo (movimento che esaltava la fantasia delle immagini e la libertà da ogni schema razionale). Seifert è un grande cantore di Praga e nel 1984 riceve il Premio Nobel per la letteratura. Tra le sue opere, "La città in lacrime", 1921, "Il piccione viaggiatore", 1929, "Vestita di luce", 1940, "Il ponte di pietra", 1944, "La cometa di Halley", 1976, "La colonna della peste e altri versi", 1977. Seifert muore il 10 gennaio 1986 a Praga.