Il 7 settembre 1791 nasce a Roma il poeta Giuseppe Gioachino Belli. Funzionario del governo pontificio, rappresenta, con tratti ora ironici e satirici ora amari e sarcastici, la vita e i costumi del popolo romano del suo tempo nei 2279 "Sonetti" romaneschi (1830 - 1847), pubblicati postumi. La poesia belliana entusiasma Gogol, riscuote l'apprezzamento di Sainte-Beuve, ma rimane poco nota in patria. Belli è oggi considerato uno dei più grandi artisti del romanticismo europeo sia per l'ardita modernità e ricchezza dei temi sia per il robusto realismo. Gioacchino Belli muore il 21 dicembre 1863 a Roma.