Il 2 settembre 1981 a Roma Primo Nebiolo, presidente della Federazione italiana di Atletica leggera viene acclamato presidente della Federazione internazionale Iaaf, e mantiene la carica fino alla sua morte. Nebiolo nasce il 14 luglio 1923 a Torino e pratica l'atletica (velocità e salto in lungo). Diventa presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera dal 1970 e vicepresidente del CONI dal 1977, nonché membro del CIO . Come Presidente IAAF Nebiolo opera una serie di riporta l’atletica internazionale alla ribalta dopo alcuni anni di torpore, inventando l’atletica-spettacolo; da vita ai Campionati Mondiali indoor e outdoor, a partire dall’edizione 1983 di Helsinki (Finlandia); portato la corsa campestre sotto la IAAF e trasforma il Cross delle Nazioni in un vero Campionato Mondiale.. Il capolavoro organizzativo di Primo Nebiolo sono i mondiali del 1987 a Roma: con cinquantamila spettatori per ognuno dei 10 giorni di gare allo stadio Olimpico. Ma Nebiolo è anche un dirigente politico: per primo, e con largo anticipo sugli altri, riporta negli organismi sportivi da lui diretti (la Fisu, la Iaaf) paesi che ne erano fuori da anni: quali la Cina e il Sudafrica. Primo Nebiolo muore il 7 novembre 1999 a Roma.