Il 29 agosto 2001 muore a Bordeaux (Francia) l'attore Francisco "Paco" Rabal, protagonista nel 1959 di "Nazarin" di Luis Bunuel. Rabal nasce l'8 marzo 1926 ad Aguilas (Spagna) e per avvicinarsi al cinema, entra negli Studi cinematografici Chamartin come elettricista. Lì ha le prime occasioni come comparsa. Nel 1947 entra a far parte come professionista della compagnia di teatro Lope da Vega, interpretando «Luna di sangue» del regista spagnolo Rovira Beleta. Continua alternando cinema e teatro fino al 1953, data in cui ottiene un contratto per interpretare alcuni film di carattere religioso o politico diretti da Rafael Gil. Nel 1957 partecipa in «Marisa la civetta» di Bolognini e «Prisoneros del mar» di Pontecorvo, l’anno dopo incontra Bunuel e nasce una lunga amicizia finita solo con la morte del regista, nel 1983. Tra gli ultimi lavori di Rabal, la partecipazione a «Legami» di Almodovar, «La storia» di Comencini, al «Goya» di Saura e «Alla rivoluzione sulla due cavalli» di Sciarra, vincitore all'ultimo festival di Locarno (Svizzera). Nel 1984 Rabal vince il premio per il miglior attore al Festival di Cannes (Francia) per il film "I santi innocenti" di Mario Camus.