Il 29 agosto 1941 nasce a Pozarevc (Serbia) Slobodan Milosevic, studia legge e lavora in banca. Nel 1986 viene eletto presidente della Lega dei comunisti serbi. L'anno successivo strappa a Stampolic la presidenza della Serbia e nel 1988 viene eletto presidente della Repubblica Serba (verrà rieletto anche nel 1990). Nel 1989 riduce l'autonomia del Kosovo. Nel 1997 eletto Presidente della Repubblica federale di Jugoslavia e, due anni dopo (1999) non accetta gli accordi di Rambouillet (Francia) per il Kosovo, e iniziano i bombardamenti Nato. Il tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia decreta l'ordine d'arresto e il congelamento dei beni di Milosevic e di altri 4 alti dirigenti jugoslavi. Milosevic muore in carcere per infarto l'11 marzo 2006 a L'Aja (Olanda).