Il 18 agosto 2001 muore a Roma il giornalista e critico cinematografico Giovanni Grazzini, presidente del Sindacato nazionale critici cinematografici italiani, del Centro sperimentale di cinematografia e dell'Istituto Luce ed Ente Cinema. Grazzini nasce il 6 gennaio 1925 a Firenze e dopo gli studi letterari si dedica al lavoro di redazione. Nel 1961 Alfio Russo prende la direzione del «Corriere della Sera» e gli propone di occuparsi di critica cinematografica. Resta al Corriere per 27 anni e scrive di cinema ispirandosi al modello del fondatore di questa specialità: il grande Filippo Sacchi, che nel 1929 inventa la critica cinematografica proprio sul Corriere. Grazzini passa poi a "Il Messaggero". Per primo pensa a realizzare raccolte di recensioni per tema, ne è un esempio "Gli anni settanta in cento film". Grazzini pubblica 25 libri di cinema e letteratura.