Il 14 agosto 1971 muore a Bad Soden am Taunus (Assia, Germania) in un incidente automobilistico a bordo di una "Opel Kadett" truccata, con un motore sovralimentato da 318 cavalli che realizza una velocità di oltre 280 chilometri orari, l'imprenditore Georg vov Opel, figlio di Carl Opel e nipote di Adam Opel, fondatore della casa automobilistica Opel. A 17 anni quando la fabbrica viene venduta alla General Motors, Georg riceve la cifra, enorme per allora, di quasi venti milioni di lire. Con questa liquidità Georg crea la Opel Automobile Verkaufsgesellschaft, con la partecipazione dello zio Fritz Opel. Georg poi lavora in Usa nell'industria automobilistica e in Germania diventa titolare della Vergölst (pneumatici e autofficine - 183 sul territorio dell'allora Germania Ovest), che fa capo alla Volks-Kraftstoff ("People's Fuel") creata nel 1955 sempre da Georg von Opel ( 100 stazioni di servizio a fine anni Cinquanta). Nel 1970 la Conoco (oggi parte della ConocoPhillips) acquista tutto e la Vergölst (azienda esistente ancora oggi) entra a fare parte della Continental. Georg von Opel pratica molti sport ma eccelle nel canottaggio.