Il 12 agosto 1801 nasce a Cento (Ferrara) il sacerdote e patriota Giuseppe "Ugo" Bassi. Nel 1921 pronuncia i voti nei Barnabiti diventando un predicatore piuttosto famoso e ammirato per la sua fede. Durante i moti rivoluzionari del 1848 si unisce alle forze di Papa Pio IX per difendere l'Italia. Repubblicano e amico di Garibaldi, partecipa alla difesa di Venezia e della Repubblica romana. Catturato il2 agosto 1849 a Comacchio (Ferrara) dagli Austriaci, viene portato a Bologna e fucilato nel l'8 agosto 1849. Il 18 agosto 1849 gli austriaci, per impedire che i cittadini di Bologna manifestassero i propri sentimenti di approvazione ed affetto sulla tomba del Bassi, riesumano il suo corpo traslandolo nel cimitero della Certosa.