Il 9 agosto 1921 viene firmato a Milano l'atto costitutivo della Italcable-Servizi cablografici, radiotelegrafici e radioelettrici SpA , azienda italiana per operare nel campo dei servizi per la telecomunicazione, voluta dall'ing. Giovanni Carosio con i capitali degli italiani emigrati in Argentina. Il 12 settembre 1921 viene stipulata la prima convenzione fra il governo italiano (rappresentato dal Presidente Ivanoe Bonomi e dal Ministro delle Poste e Telegrafi Vincenzo Giuffrida) e la neonata Compagnia italiana dei cavi Telegrafici Sottomarini (rappresentata dallo stesso ingegner Carosio) per la realizzazione del primo cavo sottomarino transatlantico tra l' Argentina e l’Italia. Nel 1941 l’azienda assume il nome Italcable in seguito alla fusione tra la Compagnia per Cavi Telegrafici Sottomarini (Italcable) e la Società Italo Radio. Con l'avvento delle prime telecomunicazioni via satellite, l'Italcable e la RAI, creano nel 1961 Telespazio e negli anni Settanta l'Italcable realizza la prima "città delle telecomunicazioni intercontinentali" ad Acilia (Roma).