Il 31 luglio 1851 nasce a Milano lo scrittore Emilio De Marchi. Si laurea nel 1874 in lettere all'Accademia scientifico-letteraria dove si dedica poi all’insegnamento. Insieme alla docenza presso l’Accademia, si impegna in numerose iniziative benefiche, volte alla diffusione dell’educazione presso i ceti popolari. Nel 1898 fonda e redige la collana di volumetti di educazione popolare “La buona parola” per l’editore Vallardi. Il suo romanzo più importante è "Demetrio Pianelli" (1890); sua prosecuzione tematica e narrativa è "Arabella" (1893). Da un suo romanzo pubblicato su rivista e poi ripudiato, "Redivivo" (1909 postumo), Pirandello trae la vicenda narrata in "Il fu Mattia Pascal". Oltre a raccolte di racconti e poesie, De Marchi è autore anche di testi teatrali e opere di critica letteraria. Emilio De Marchi muore il 6 novembre 1901 a Milano.