Il 28 luglio 2001 a Trieste, in terza convocazione, l'Assemblea delle Generali approva la fusione con Ina. L'operazione di fusione con Ina, rientra nel più ampio progetto di ristrutturazione del Gruppo assicurativo e finanziario Generali, finalizzato a razionalizzare e integrare le singole strutture organizzative e societarie sia di affari sia di servizi. Tale riorganizzazione muove da un modello industriale basato sulla coesistenza di società prodotto dotate di propri marchi e di reti commerciali autonome, che si avvalgono di servizi comuni per le attività di liquidazione sinistri, di elaborazione dati, di investimento, nonché di unità di staff facenti capo a Generali.