Il 28 luglio 1931 nasce a Varese l'economista Mario Talamona. Docente di economia, scrittore, editorialista, Nel 1958 consegue la libera docenza in Economia politica e diviene professore incaricato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pavia dal 1959. In questi anni collabora anche con l'ufficio studi della Società Montecatini. Nel 1963 vince un concorso a cattedra di Economia politica che lo porterà ad insegnare presso l'Università degli Studi di Genova (1964 -1965). Poi nel 1965 diventa professore ordinario di economia politica alla Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Pavia. Dal 1967 al 1975 è direttore dell'ILSES – Istituto lombardo di studi economici e sociali però nel 1971 insegna economia politica nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Statale di Milano dove è anche docente incaricato di Statistica e Scienza delle finanze fino al 1992, anno in cui passa alla cattedra di Politica economica, che mantiene fino al pensionamento nell'ottobre 2003. Talamona pubblica numerosissimi articoli scientifici e commenti economico-politici. La sua lunga carriera universitaria lo porta a percorrere molti filoni di studio e riflessione economica: dai temi della programmazione a quelli metodologici, da quelli macroeconomici relativi ai modelli di crescita a quelli relativi alla storia del pensiero economico. A lui è dovuta la rivalutazione di Carlo Cattaneo quale pensatore moderno e il recupero dell'attualità del pensiero di Costantino Bresciani Turroni. Talamona si occupa anche di problemi di economia monetaria e creditizia. Ricopre incarichi come quello di assessore al Bilancio e alle Privatizzazioni del Comune di Milano e presidente di diverse società.come Banca del Monte e vicepresidente della Cariplo. Dal 2002 al 2006 è Vice Presidente di Nextra Investment Management SGR. Talamona muore il 13 aprile 2006 a Milano.