Il 23 luglio 1981 a Sesto San Giovanni (Milano) Renzo Sandrucci, dirigente dell'Alfa Romeo di Arese, rapito da un commando delle Brigate rosse appartenente alla colonna Walter Alasia mentre si reca al lavoro è rilasciato, illeso, davanti allo stabilimento della Magneti Marelli. Sandrucci è prigioniero per 50 giorni. Radio popolare aveva trasmesso durante la prigionia le richieste e i comunicati dei rapitori per facilitarne la liberazione e il dirigente, una volta tornato a casa, telefona in diretta all'emittente milanese per ringraziare.