Il 10 luglio 1981 muore a Roma Giuseppe Tosi, soprannominato “l’eterno secondo”, in quanto in diverse occasioni si classifica alle spalle del campione Adolfo Consolini. Tosi nasce il 25 maggio 1916 a Borgo Ticino (Novara,. presta anche servizio nell’Arma dei Carabinieri come corazziere al Quirinale. Data la sua statura (1 metro e 93 per 120 chilogrammi di peso) pratica la pallavolo, il getto del peso, ma passa alla storia per i risultati ottenuti come discobolo.  Primatista  europeoo nel 1948 con 54,80 metri, e nello stesso anno si aggiudica la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra (Inghilterra). Sempre secondo, dopo il connazionale Consolini, anche ai campionati europei di atletica del 1946 a Oslo (Norbegia), del 1950 a Bruxelles (Belgio) e di Berna (Svizzera) nel 1954. Tosi partecipa anche alle Olimpiadi di Helsinki (Finlandia) del 1952, ma si classifica solo ottavo. A livello nazionale conquista 5 volte il titolo: nel 1943, 1946, 1947, 1948 e nel 1951. In quest’ultimo anno Tosi si aggiudica anche i Giochi del Mediterraneo e i Campionati inglesi, mentre nel 1952 conquista l’oro ai Giochi Panatenaici. Il suo palmarès si completa con la vittoria di 5 Campionati Mondiali Militari organizzati dal CISM (Comitato Internazionale Sport Militari). La sua popolarità lo porta a partecipare come attore in ben sette film, due dei quali con Totò: “Totò al Giro d’Italia” e “Che fine ha fatto Totò Baby?”. Il 4 ottobre 1964 è chiamato a presenziare da corazziere, come scorta del Presidente Supplente delle Repubblica Cesare Merzagora, durante la solenne cerimonia di inaugurazione del primo tratto dell’Autostrada del Sole.