Il 4 luglio 1921 nasce a Torino l'editore Paolo Boringhieri e nel 1957 fonda la casa editrice Boringhieri rilevando le collane scientifiche einaudiane (la Bibliotaca di cultura scientifica; la Biblioteca di cultura economica; la collana viola di etnologia, psicologia e religione, voluta da Cesare Pavese; la collana blu, di carattere scientifico) dedicata alla storia della scienza. Con l’intento di creare una casa editrice che promuovesse la cultura scientifica non in contrapposizione, bensì a fianco di quella umanistica e filosofica, Boringhieri potenzia il settore delle scienze e pubblica importanti opere di psicoanalisi, antropologia ed etnologia: Freud, Jung, Einstein. Nel 1988 Boringhieri cede a Giulio Bollati la casa editrice, che assume il nome di Bollati Boringhieri. Paolo Boringhieri muore il 16 agosto 2006 a Torino.