Il 3 luglio 1921 nasce in treno a Livorno l'implantologo Stefano Melchiade Tramonte, pioniere dell'implantologia italiana, rivoluziona l'implantologia mondiale. Tramonte si laurea in medicina e chirurgia a Pavia subito dopo la seconda guerra mondiale e si dedica all’odontoiatria appassionandosi subito alla nuova scienza riabilitativa: l’impiantologia orale endossea. Nel 1959 progetta e realizza, aiutato dal figlio Silvano che gli produce i modelli in cera per le fusioni, il suo Impianto Endosseo Autofilettante in cromocobaltomolibdeno, il primo impianto concepito specificatamente per il carico immediato. Nel 1964, primo al mondo ad usarlo clinicamente, Tramonte introduce il titanio in implantologia inserendo in un paziente il primo impianto in titanio della storia dell’implantologia mondiale. Stefano Tramonte muore nel 2003 a Milano.