Il 20 giugno 1981 Alberto Cavallari è il nuovo direttore del "Corriere della Sera". Sostituisce Franco Di Bella, dimessosi il 13 dopo che il suo nome appare nella lista della P2, su cui compaiono anche l'editore Angelo Rizzoli, il suo collaboratore Bruno Tassan Din e Roberto Calvi, che il 22 aprile aveva comunicato di avere acquisito il 40% della Rizzoli-Corriere della sera. Per far fronte a tale situazione, il senatore della Sinistra indipendente Giuseppe Branca è nominato garante del gruppo editoriale: lascerà l'incarico dopo aver nominato Cavallari direttore.