Il 10 giugno 1991 muore a Parigi (Francia) lo scrittore Vercors. Jean Bruller, questo il suo vero nome, nasce il 26 febbraio 1902 a Parigi e, tipografo e disegnatore satirico, partecipa attivamente alla Resistenza. Nel 1941 fonda le Éditions de Minuit e l'anno seguente pubblica clandestinamente "Il silenzio del mare", che diviene l'emblema della lotta di liberazione. Protagonisti di questo romanzo sono un anziano e sua nipote, che si rifiutano di parlare con un ufficiale tedesco che sono costretti ad alloggiare d'autorità presso di loro. Attraverso queste pagine Vercors incita i francesi a lottare contro l'invasore ed esorta i tedeschi a dissociarsi dall'ideologia nazista. Il romanzo ha una grande risonanza letteraria e politica, e nel 1947 Jean-Pierre Melville ne realizza un film.