Il 3 giugno 1981 a Milano un commando delle Brigate rosse appartenente alla colonna Walter Alasia rapisce, mentre si reca al lavoro, Renzo Sandrucci, dirigente dell'Alfa Romeo di Arese. La guardia giurata che scorta il manager è ammanettata e lasciata sul posto. La prigionia di Sandrucci dura 50 giorni, il 23 luglio è rilasciato, illeso, davanti allo stabilimento della Magneti Marelli. Radio popolare trasmette durante la prigionia di Sandrucci le richieste e i comunicati dei rapitori per facilitarne la liberazione e il dirigente, una volta tornato a casa, telefonerà in diretta all'emittente milanese per ringraziare.