L'1 giugno 2001 muore di Aids a 12 anni a Johannesburg (Repubblica Sudafrica) il piccolo Nkosi Johnson. Nel luglio 2000, durante la conferenza sull’Hiv di Durban (Repubblica Sudafricana) prende in mano il microfono e chiede al mondo intero che i malati di Aids siano considerati come persone normali e al presidente del suo Paese, il Sudafrica, che i medicinali per il trattamento siano distribuiti gratuitamente a tutte le donne incinte. Nkosi contrae la malattia proprio dalla sua mamma, morta prima di lui.