Il 18 maggio 1941 la corazzata tedesca Bismarck lascia il porto di Gdynia (oggi Polonia), nel Baltico, con l’incrociatore pesante Prinz Eugen, per raggiungere l’Oceano Atlantico. Comanda il gruppo l’ammiraglio Gunther Lutjens mentre la Bismarck è affidata al capitano di vascello Ernst Lindemann e il Prinz Eugen al capitano di vascello Brinkmann. È la prima uscita della corazzata, gigante del mare di 50.900 t (a pieno carico), armata con 8 pezzi da 380 mm e 19 pezzi da 152, dotata di una velocità di 20 nodi. Impostata nel 1936, varata nel 1939 e pronta nei primi mesi del 1941, la Bismarck è quanto di meglio i cantieri tedeschi sanno sfornare negli ultimi anni, una vera e propria “macchina da fuoco”, terrore delle flotte avversarie. È famosa per l'affondamento dell'incrociatore da battaglia Hood e per la caccia successiva che le viene data e che porta al suo affondamento alle 10.36 del 27 maggio 1941.