Il 17 maggio 1941 sull'Amba Alagi il vicerè d'Etiopia Amedeo D'Aosta - dopo un mese di aspri combattimenti contro le preponderanti forze inglesi, iniziati il 14 aprile - accetta la resa. I suoi 7000 uomini impegnano i 39.000 inglesi del generale Cunningham e alle 12 del 17 maggio i militari di Sua Maestà Britannica, non solo in omaggio del comandante nemico appartenente alla migliore nobiltà europea, ma anche in segno di ammirazione per la fermezza da loro mostrata, rendono gli onori delle armi ai superstiti, facendo conservare agli ufficiali la pistola d'ordinanza.