Il 14 maggio 1941 a Berlino (Germania) nella prigione di Plotzensee viene giustiziato Maurice Bavaud. Maurice Bavaud nasce il 15 gennaio 1916 a Neuchâtel (Svizzera) e il 9 novembre 1938 tenta di uccidere Hitler a Monaco (Germania); arrestato, viene condannato a morte e ghigliottinato. Durante l'interrogatorio Bavaud afferma che il Führer è una minaccia per l'umanità e per l'indipendenza della Svizzera. La soppressione della organizzazione cattolica in Germania è un altro motivo per il gesto di Bavaud, studente di teologia cattolica.