L'11 maggio 1931 a Vienna (Austria) il CreditAnstalt, banca che possiede il 60 % delle azioni delle Società per Azioni austriache, fallisce a causa di perdite dovute a crediti inesigibili. La grande banca passa così sotto il controllo dello Stato. E' l'inizio del collasso finanziario dell'Europa Centrale. Fondata nel 1855 dalla celebre famiglia di banchieri Rothschild, il Credit-Anstalt è una delle più importanti istituzioni finanziarie dell'Impero austro-ungarico, e il suo fallimento è uno shock, perché viene considerata inespugnabile. Probabilmente si tratta della conseguenza della grande crisi del 1929 negli Stati Uniti che poi impatta sul resto del mondo.