Il 3 maggio 1971 Eugenio Cefis assume la presidenza della Montedison. Sostituisce Pietro Campilli dimessosi l'8 aprile. Cefis resta in carica fino al 1977, durante questo periodo porta l’azienda a occupare una posizione di predominio nel panorama industriale italiano, divenendo proprietario di un impero economico che mette Cefis al centro di diverse inchieste giornalistiche.