L'1 maggio 1931 alle 11,30 ora locale a New York (New York, Usa) il presidente americano Herbert Hoover inaugura l'Empire State Building. Il grattacielo di 102 piani, alto 381 metri, allora il più alto del mondo superando la Tour Eiffel, è progettato dall'architetto William Lamb e completato in 13 mesi e diventa l'immagine inalienabile della Grande Mela, l'icona della architettura Deco' del XXI secolo preferita dai registi di Hollywood e dai turisti di tutto il mondo: simbolo dell'innovazione Usa degli anni Trenta. Alcuni numeri significativi: 180 milioni di dollari il costo complessivo, 10 milioni i mattoni utilizzati, 12 milioni di metri cubi il volume dell'edificio, 365.000 tonnellate il peso totale (60.000 tonnellate per la sola struttura d'acciaio), 1860 i gradini che conducono all'ultimo piano, 72 gli ascensori, 16.000 gli impiegati che lavorano nei vari uffici. Nel 2000 la American Society of Civil Engineers lo propone come una delle sette meraviglie del mondo moderno e nel 2007 ottiene il primo posto nella classifica degli edifici più amati redatta dall'American Institute of Architects. Ogni anno è meta turistica di quattro milioni di visitatori che affollano la terrazza panoramica dell'ottantaseiesimo piano e l'osservatorio al centoduesimo piani. Nel 2011, in occasione dell'80 anniversario, l'Empire State Building diventa anche un palazzo fruitore al 100% di energia rinnovabile.