Il 28 aprile 1971 "Il Manifesto" diventa quotidiano. "Il Manifesto", giornale comunista, indipendente rispetto ad ogni formazione politica. Tra i suoi fondatori, oltre al direttore Pintor, anche Natoli, Caprara, Madri e Rossanda. Il quotidiano non pubblica fotografie ed è volutamente privo di pubblicità. Luigi Pintor, nel suo editoriale del primo numero, illustra le motivazioni che hanno portato alla fondazione del giornale e gli obiettivi che si propone. Nasce in origine come rivista politica mensile, diretta da Lucio Magri e da Rossana Rossanda ed esce per la prima volta il 23 giugno 1969.