Il 26 aprile 1991 muore a Vienna (Austria) Walter Reder, il boia di Marzabotto (Bologna), era in libertà da circa sei anni. Reder nasce il 4 febbraio 1915 a Freiwaldau (Cecoslovacchia): figlio di un industriale austriaco fallito, trae dall'ambiente familiare il desiderio di rivincita e di un ritorno alla ricchezza. A diciotto anni viene sospettato, con altri giovani, di essere complice nell'assassinio del Cancelliere Dollfuss. Nel 1934 viene accolto nell'accademia berlinese delle SS. L'accademia completa e consolida le caratteristiche già manifestate dal giovane, e ne esce un rappresentante tipico della "razza eletta". Comandante delle SS, nel 1944 ordina la strage di Marzabotto (Bologna) nella quale perdono la vita 1836 persone. Condannato all'ergastolo, è graziato nel 1985.