Il 23 aprile 1981 a Roma Ugo Zilletti si dimette dal Consiglio superiore della magistratura per il coinvolgimento nel caso del Banco Ambrosiano. Le dimissioni di Ugo Zilletti, eletto vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura dopo l'assassinio di Bachelet, sono definitive. Zilletti, la cui abitazione è perquisita, è accusato di aver cercato di interferire nelle indagini sull'esportazione illecita di oltre 50 miliardi da parte del banchiere Roberto Calvi e anche perché il suo nome compare nella lista P2 di Licio Gelli.. Il 27 aprile sarà eletto al suo posto Giovanni Conso. Zilletti, ex esponente della DC , Il 15 febbraio 1993 viene arrestato perche' coinvolto nel fallimento della finanziaria CGF, di cui era presidente. Ugo Zilletti muore a 64 anni il 4 giugno 1997 a Firenze. Zilletti, è colpito da un malore il 31 maggio e da allora le sue condizioni peggiorano sempre piu' e nelle ultime ore viene ricoverato nel reparto di terapia iva del nosocomio fiorentino.