Il 9 aprile 2001 muore a Ginevra (Svizzera) la soprano italiana Graziella Sciutti, specializzata in ruoli femminili leggeri e brillanti di opere del Settecento e primo Ottocento. La Sciutti nasce il 17 aprile 1927a Torino ed esordisce nel 1951 al Festival di Aix-en-Provence (Francia) nel "Telefono" di Ciro Menotti. Negli anni 1954/56 si afferma come interprete del "Don Chisciotte" di Paisiello al teatrino di Corte di Napoli e, soprattutto, nella Carolina del "Matrimonio segreto" e nella Despina del "Così fan tutte". La Sciutti riscuote consensi nei principali palcoscenici europei, prediligendo ruoli mozartiani quali Susanna nelle "Nozze di Figaro", Despina in "Così fan tutte" e Zerlina in "Don Giovanni". La Sciutti canta alla Scala di Milano nel 1955 e nel 1956 , e si esibisce anche alla Piccola Scala dal 1956 al 1972.  Nel corso della sua carriera la Sciutti si dedica spesso al repertorio operistico contemporaneo e nel 1959, alla Piccola Scala, partecipa alla prima esecuzione assoluta de "La scuola delle mogli" di Mortari.