Il 7 aprile 1771 nasce a Itri (Napoli) Michele Arcangelo Pezza, entrato nella storia come Frà Diavolo. La tradizione vuole che il suo Maestro così lo chiamasse a causa della vivacità di Michele che indossa, anche a scuola, un saio francescano dopo un voto fatto dalla madre per la sua cagionevole salute. Ben presto Michele diventa per tutti “Frà Diavolo”. Questo soprannome, il duplice omicidio a causa di una banale rissa, la lunga latitanza tra le montagne di Itri, l’arruolamento nell’esercito borbonico per espiare la pena e la sua trasformazione in capopopolo per difendere la sua terra dall’invasione francese, ne fanno un personaggio che alimenta la fantasia popolare. L'11 novembre 1806 in Piazza del Mercato a Napoli, Fra Diavolo viene impiccato dai francesi con l'uniforme di brigadiere dell'esercito borbonico. Il corpo viene lasciato molte ore bene in vista, come monito alla popolazione. Non appena la Real Famiglia sa del sacrificio di Pezza organizza il suo "funerale" nella Cattedrale di Palermo.