Il 3 aprile 1991 muore a Corsier-sur-Vevey (Svizzera) lo scrittore Graham Greene. L'interesse per le ambiguità morali e la coscienza drammatica del peccato caratterizzano l' opera di Graham Greene, trattata spesso con la tecnica del thriller, e distinta dallo stesso autore in romanzi e divertimenti. Greene nasce il 2 ottobre 1904 a Berkhamsted (Inghilterra), si converte al cattolicesimo nel 1927, evento che lascia una profonda traccia nella sua opera. Tra i suoi scritti si ricordano: "Il potere e la gloria" (1940), "Il nocciolo della questione" (1948), "La fine dell'avventura" (1951). Famosi anche per le versioni cinematografiche che ne sono stati fatti sono i racconti: "Il terzo uomo" (1950), "Il nostro uomo all'Avana" (1958), e il romanzo "Il tranquillo americano" (1955).