Il 3 aprile 1941 a Budapest (Ungheria) , l'indomani della sfilata delle truppe tedesche che si apprestano a invadere la Jugoslavia, il premier ungherese Pal Teleki si uccide nella sua suite del Palazzo Sándor giudicando contraria all’onore del paese la decisione, presa dall’amm. Horthy, di collaborare con la Germania nell’invasione della Iugoslavia, cui l’Ungheria è da meno di un mese legata da un patto di non aggressione. Lo sostituisce il ministro degli Esteri Làszlo Bàrdossy, notoriamente filotedesco, il quale conserva il portafoglio degli Esteri. Il Conte Pál Teleki de Szék nasce l'1 novembre 1879 a Budapest (Ungheria) ed è primo ministro dell'Ungheria dal 1920 al 1921 e dal 1939 al 1941.