Il 31 marzo 1931, alle 10 e 23 minuti Managua, capitale del Nicaragua, è distrutta da un violento terremoto che causa 2000 morti; completamente ricostruita, è nuovamente rasa al suolo, a parte pochi moderni edifici, dal terremoto del 23 dicembre 1972, che provoca la morte di oltre 30.000 persone; restano soltanto come esempi di architettura coloniale il Palazzo degli Eroi della Rivoluzione e la Cattedrale in rovina. Nel 1979 Managua è pesantemente bombardata nel corso della guerra civile protrattasi per diciotto mesi.