Il 20 marzo 1991 a Londra (Inghilterra) il governo conservatore di John Major abolisce la poll tax, la tassa comunale voluta dall'ex primo ministro conservatore Margaret Thatcher. Si tratta di una tassa pro capite che tutti i cittadini maggiorenni sono tenuti a versare indipendentemente dal loro reddito e dalla capacità contributiva. Introdotta nell'aprile 1990, viene accolta con violente manifestazioni di protesta.