Il 10 marzo 1661 a Parigi (Francia), alla scomparsa del primo ministro Mazzarino, Luigi XIV annuncia in Consiglio di Stato "Lo Stato sono io", assumendo il governo personale del regno. Nasce in questa data l'assolutismo monarchico francese, ma sempre nell’interesse della Francia. Luigi XIV nasce il 5 settembre 1638 a Saint-Germain-en-Laye (Francia) è il terzo re di Francia e di Navarra della casata dei Borbone, regna dal 14 maggio 1643 fino alla sua morte diventando così il sovrano più longevo della storia europea. Viene chiamato il Re Sole o Re Luigi il Grande. Adulato come il "re Sole" per lo splendore della sua potenza e della sua corte, Luigi XIV si considera davvero per la Francia come il Sole per la Terra: il centro del sistema da cui tutto dipende. Luigi XIV trova un grande ministro in Jean-Baptiste Colbert, che fa in modo di sviluppare le manifatture della seta, le fabbriche di specchi e di carrozze, i cantieri navali, le manifatture della maiolica e della porcellana. Durante il regno di Luigi XIV la Francia è lo Stato più potente dell'Europa. Luigi XIV infatti rafforza l'influenza della Francia in Europa e nel mondo, combattendo tre grandi conflitti; ma oltre che militarmente, la cultura francese è sovrana in Europa durante il suo lungo regno. Convinto assertore di una monarchia di tipo assolutistico, regnò comunque sempre nell'interesse della Francia. Luigi XIV muore l'1 settembre 1715 a Versailles (Francia).