Il 10 marzo 241 si svolge la battaglia navale delle Isole Egadi che conclude la prima guerra punica con Cartagine che perde 120 navi e 10.000 uomini vengono catturati; il comandante Annone finisce sotto processo per la sconfitta e viene condannato a morte. Cartagine dopo oltre vent'anni di scontri navali e terrestri, avendo subito alle isole Egadi una sconfitta pesante in termini di uomini e soprattutto di navi, con le finanze esauste, deve chiedere la pace a Roma.