Il 25 febbraio 1991 a Budapest (Ungheria) i ministri degli esteri e della difesa di Bulgaria, Cecoslovacchia, Polonia, Romania, Ungheria e Urss sottoscrivono il protocollo che estingue l'obbligo di assistenza reciproca e sancisce lo scioglimento, entro il 31 marzo 1991, delle strutture militari del Patto di Varsavia. Dopo ben trentasei anni di durata del Patto, i paesi dell'ex blocco orientale non hanno più l'obbligo di assistenza reciproca in caso di attacco.