Il 24 febbraio 1971 Monsignor Agostino Casaroli, segretario del Consiglio per gli affari pubblici del Vaticano, si reca a Mosca (URSS) per esprimere l'adesione del Vaticano al Trattato di non proliferazione nucleare. E' la prima visita ufficiale compiuta in URSS da un inviato della Santa Sede dopo la rivoluzione d'ottobre 1917.