Il 12 febbraio 2001 la corte d'appello di San Francisco (California, Usa) conferma la condanna di Napster, il sito più frequentato per lo scambio gratuito di musica. Le maggiori case discografiche, a partire dal 1999 quando il sito è creato dal diciottenne Shawn Franing, si vedono viste 'rubare' sempre più il mercato. Da qui la decisione di fare ricorso alla giustizia. Gli utenti registrati al Napster, in meno di due anni sono già oltre 60 milioni. Il 6 giugno si chiude definitivamente la partita e il sito distribuisce i brani musicali a pagamento.