Il 9 febbraio 1941 la flotta inglese partendo da Gibilterra raggiunge Genova alle prime luci dell'alba. La marina militare italiana, senza il supporto dei ricognitori dell'aeronautica, è costretta a subire l'attacco delle navi inglesi che, una volta posizionati davanti al porto ligure, sparano sulla città, colpendo le navi attraccate, gli stabilimenti industriali, lo stesso ammiragliato. 141 morti e 227 feriti è il tragico epilogo del cannoneggiamento navale.