L'1 febbraio 1851 muore a Londra (Inghilterra) la scrittrice, biografa e saggista Mary Shelley, ottiene la fama dal suo romanzo " Frankenstein ovvero il moderno Prometeo" (1818). Mary Wollstonecraft Godwin, questo il suo vero nome, nasce il 30 agosto 1797 a Londra e l’incontro con Lord Byron sul lago di Ginevra (Svizzera) che per gioco le chiede di scrivere un romanzo dell’orrore, porta alla stesura di “Frankenstein”, opera di grande successo mondiale da cui verranno tratti numerosi film e adattamenti teatrali. Il romanzo mette in risalto l’esigenza dell’uomo di sentirsi un dio riuscendo a generare un essere che tenda alla perfezione. L’uomo però non è in grado di controllare un progetto tanto ambizioso e complicato come la creazione, e finisce con il creare un mostro spaventoso che, nonostante la sua apparenza, nasconde dentro di sè un’anima nobile. La Shelley scrive anche “Valperga”, “La ragazza invisibile” e “L’ultimo uomo”.