Il 24 gennaio 2011 muore a Milano il giornalista Annibale Del Mare, , cronista oculare degli eventi politici post-8 settembre 1943 da un osservatorio particolare: l’Ufficio stampa del Governo di Pietro Badoglio tra Bari e Brindisi. Celebre il pezzo con cui annuncia – sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 28 ottobre 1943 – la ripristinata libertà di stampa. Nel 1948 fonda “Cronache dall’Italia” per tenere vivi i legami tra gli italiani nel mondo e la Patria. Fra il febbraio 1955 e il novembre 1974 organizza 910 spedizioni di 500.000 libri in 60 paesi. Nasce così l'iniziativa "Nave del ricordo Fraterno". Nel 1955 da vita all'iniziativa "Tricolori nel mondo". Le 40.0000 lettere ricevute dalla rivista nel corso degli anni sono conservate nel fondo Annibale Del Mare presso l'Archivio di Stato di Milano. Annibale nasce il 13 luglio 1914 a Savona e nel 1937 si laurea in lettere all'Università Cattolica di Milano. Diventa giornalista professionista l'1 settembre 1943 ed è il nono iscritto all'Ordine dei giornalisti della Lombardia. Del Mare è insignito delle onorificenze di Commendatore e di Grand’Ufficiale della Repubblica, tra le sue pubblicazioni si citano: L’Italia libera e la sua politica estera (1944); La guerra è passata. I partiti dicono (1946); Al calar del sole (1946); Buona fortuna emigrante (1951); Italia dopo (1975); Il lusso di sognare l’Italia (1990).